Fondo "Ilya Gershevitch": Biblioteca

Scheda del Fondo Ilya Gershevitch

Note biografiche

Vita e incarichi

Ilya Gershevitch (Zürich 1914-Cambridge 2001) fu esperto di linguistica, filologia e storia delle religioni del mondo iranico e centro asiatico. Originario di famiglia russa, parlava fluentemente il russo e diverse lingue europee. Dopo la laurea in lettere classiche conseguita presso l'Università di Roma, studiò lingue iraniche alla London School of Oriental Studies. Nel 1948 fu il primo docente di Studi iranici dell'Università di Cambridge.

Storia del fondo

Cosa comprende

La biblioteca rispecchia l'attività di ricerca di Gershevitch, che si dedicò principalmente agli studi linguistici e filologici. Indagò le lingue iraniche negli aspetti grammaticali, lessicali, etimologici studiando i testi della tradizione scritta e orale di qualsiasi epoca. Si interessò anche di storia e di religione, contribuendo agli studi sulle origini del zorastrismo e sulla figura di Zoroastro.

Modalità di acquisizione e trattamento del materiale

Per desiderio di  Gershevitch la biblioteca venne donata dalla moglie all'Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (IsIAO). L'IsIAO l'affidò alla sezione dell'Emilia-Romagna con sede a Ravenna, diretta dal prof. Antonio Panaino, docente di Filologia iranica, al fine di promuovere lo sviluppo degli studi orientali nella sede universitaria. Nel 2009 l'IsIAO e il Dipartimento di Beni Culturali di Ravenna siglarono un accordo di comodato gratuito per la conservazione e la valorizzazione della collezione. Nel 2012 Il Dipartimento la acquisì in seguito alla liquidazione coatta amministrativa dell'ente. Il fondo è conservato nella Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna dal 2001.

Contenuto

Opere di interesse linguistico, filologico, storico e religioso in diverse lingue (inglese, russo, tedesco, italiano e osseto).

Consistenza

Circa 5500 pezzi tra monografie, periodici, estratti e opuscoli.

Situazione catalografica

È in corso l'attività di catalogazione degli estratti e degli opuscoli.

Ordinamento e collocazione

Com'è ordinato il fondo

I periodici, le monografie moderne, il materiale antico e gli estratti sono stati separati e riordinati. Le monografie moderne sono state raggruppate per ambito linguistico. Una parte degli estratti è stata raccolta da Gershevitch in cartelline suddivise per autore. Di questa sezione è stata mantenuta l'organizzazione originaria e le 121 camicie sono collocate in ordine alfabetico per autore. È possibile consultare la lista degli autori in fondo a questa pagina. Il materiale catalogato è collocato per tipologia, le monografie (collocazione "GERSHEV"), gli estratti e gli opuscoli (collocazione "GERESOP") in sequenza numerica, mentre il materiale antico è confluito nella sezione "ANTICHI" con collocazione "GERSHEVITCH".

Accessibilità

Come richiedere la consultazione del fondo

Il fondo non è attualmente consultabile.

Valorizzazione

Le attività promosse per valorizzare il fondo

In occasione del seminario internazionale The Scholarly Contribution of Ilya Gershevitch to the Development of Iranian Studies, tenutosi a Ravenna l'11 aprile del 2003 nel secondo anniversario della scomparsa di Gershevitch, è stata esposta una selezione significativa della biblioteca, comprendente vocabolari, periodici, volumi antichi e alcune carte (biglietti di auguri, lettere, fotografie) rinvenute nei volumi.