Fondo "Agostino Pertusi": Biblioteca

Agostino Pertusi (Piacenza, 1918 – Milano, 1979) è stato un filologo classico italiano, bizantinista, specialista di letteratura greca classica e di storia bizantina. Si laureò nel 1941 in Lettere classiche presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi in Filologia bizantina dal titolo Le traduzioni dal latino nella cultura bizantina dal concilio di Efeso (431) all'epoca dei Paleologi. Presso lo stesso Ateneo fu Assistente volontario di Filologia bizantina dal 1945, lettore di lingua greca (1952-1954) e dal 1958 docente ordinario di Filologia bizantina e Letteratura greca. Ricoprì l'incarico di Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia (1968-1971) e di Direttore dell'Istituto di Filologia Classica (1971). Tra il 1949 e il 1950 fu inoltre borsista a Bruxelles alla scuola di Henri Grègoire.
Nel 1962 Pertusi iniziò a collaborare con la Fondazione Giorgio Cini, dirigendo l'Istituto "Venezia e l'Oriente" per il quale costituì le sezioni di bizantinistica e veneto-orientale della biblioteca. Dal 1963 ricoprì il ruolo di direttore della rivista Studi veneziani e dall'anno successivo anche di direttore dell'Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano. Fu membro del Consiglio direttivo del Centro Italiano di Studi sull'Alto medioevo di Spoleto e dell'Istituto storico Italiano per il Medioevo di Roma. Ricoprì l'incarico di vicepresidente dell'Association Internationale des Études du Sud-Est Européen e dell'Association Internationale des Études Byzantines, con la quale collaborò anche per la creazione del Corpus Fontium Historiae Byzantinae (CFHB). 

Il fondo è formato dalla biblioteca personale di Agostino Pertusi, costituita durante la sua attività di studio, ricerca e i suoi incarichi professionali.

Il fondo è stato acquistato nel 1979 dall’Università di Bologna e affidato alla Cattedra di Storia Bizantina per interessamento del prof. Antonio Carile. Fino al 1999 costituì il nucleo principale della dotazione libraria della Sezione Civiltà Bizantino-Slava del Dipartimento di Paleografia e Medievistica dell’Università di Bologna. Trasferito nel marzo 1999 presso il Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna (sede di Ravenna), entrò poi a far parte del patrimonio della Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna.

 La biblioteca di Agostino Pertusi comprende opere di letteratura e filologia greca e neogreca, storia bizantina, storia dei paesi slavi, storia di Venezia e dei suoi rapporti con l'Oriente mediterraneo.

Circa 5700 pezzi di cui circa 3000 monografie, a cui si aggiungono fascicoli di periodici, opuscoli, estratti e 7 faldoni di materiale vario (recensioni, stampati riguardanti convegni, ritagli di giornale, ciclostili, fotocopie, etc.).

 Le monografie sono catalogate in SBN e i periodici in ACNP. È in corso la ricognizione e il riordino del materiale conservato nei faldoni.

Il materiale è collocato per tipologia secondo il seguente schema:

• Monografie: Collocazione "PERTUSI" + numero CDD
• Libri antichi: Collocazione "ANTICHI PERTUSI" 
• Estratti: Collocazione "PERT." + "ES" + numero di catena
• Opuscoli: Collocazione "PERT." + "OP" + numero di catena
• Periodici: Collocazione "PERIODICI PERTUSI"

Il fondo non è attualmente consultabile.

L'archivio personale di Agostino Pertusi è conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna.